Skip to main content
0
Come fare a vivere con memorie e ricordi, non di memorie e ricordi?
.
..
Resti là, a guardare vecchie foto e rileggere cento volte lo stesso messaggio? Hai chiuso fuori qualcuno dalla tua vita e comunque non fai un passo più in là? Sei stato messo fuori e sei sempre di fronte a quella porta? Chiusa? Stai nel vuoto o nel pieno di una stanza a rivangare il passato?
Oppure no, passato un treno, ne passa un altro? Corri dal vecchio al nuovo senza fermarti a respirare il passaggio? Sei bravissimo ad andare oltre?
Io talvolta ho rimuginato, talvolta sono volata altrove senza troppi ripensamenti. Ma, ma onestamente: quanto nel momento della perdita ho sentito? Quanto ho abbassato il dato di fatto dalla testa al cuore?
Negli anni sto imparando a mangiare le transizioni, ora spiluccandole ora divorandole. Ma ho chiari nel pensiero e nello stomaco alcuni fermi, da cui mi sono disinstallata a rilento; e alcuni salti senza sguardo indietro, di quelli che piangi e respiri dopo.
Vivere capaci di stare con la memoria di quel che è stato e NON vivere di ciò è davvero importante.
Occorre che io e te s’impari a farlo. Per esserci oggi, per muoverci e andare con gli occhi assorti nel blu del cielo, nella luna del pomeriggio. Per lasciare impronte timide di piedi sicuri nella terra.
E soprattutto per riconoscere la realtà di quel che è stato, che – bello brutto o altro che sia – è stato e merita di essere accettato. Se oggi siamo chi siamo è anche a causa sua. Merito o colpa abbia.
No, non è facile. Magari le mie parole lo fanno sembrare così. Ma il corpo si ferma con la testa se questa non procede. E te lo comunica. Ascoltati.
Un posto, un animale, una persona, emozioni, parole.
Il passato, quello che c’è stato o non c’è stato ieri, fa sì che tu oggi sia così.
Respira.
La pancia si muove. Si svuota, cazzo se si svuota.
I polmoni si riempiono. Adesso.
Lo sterno finalmente s’arrende nel centro del petto e le spalle portano le braccia ovunque. A prendere quello che c’è oggi.
.
..
Vivi con memorie e ricordi, non di memorie e ricordi.
Molla la presa. Apri la mano.