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Lo so. Non è sempre facile.
Nella pratica, come nella vita quotidiana.
È difficile lasciar andare e già ne hai preso consapevolezza in autunno.
È difficile andare a fondo – in te, nell’essere come nelle cose che fai – e de-costruire, o proprio annientare abitudini, immagini fisiche emotive e mentali di te, realtà fisiche emotive e mentali di te, progetti. Te ne sei accorta in inverno.
È difficile costruire e ricostruire, nascere e rinascere, andare avanti. Sei in primavera, che te lo dico a fare?!
E allora? Mollare tutto?
Perché ti senti disorientato, incompresa, incerta, solo?
Potrebbe essere una buona cosa: il cambiamento talvolta è utile, talvolta necessario proprio, e va intrapreso, rivisto, cambiato. Magari non nella sostanza, ma in modi, intensità, velocità.
Potrebbe non essere una buona cosa: occorrono attenzione, costanza e… pazienza, tanta non troppa.
Se senti che ti stai avvicinando a te e a chi vuoi essere, non mollare. Il fatto che sia difficile, non significa che non ne valga la pena! Guarda indietro e pensa per quante cose e quanti chi hai faticato, sentendoti poi però soddisfatto degli sforzi. Ci pensi mai?
È naturale che ci si possa sentire sopraffatti, forse sfiduciati. Eppure, senza forzare mani e cuore, accogli il tuo essere umano. Umano errante, che prova commettendo errori, che riesce anche con colpe.
Accettati.
Migliorati sempre.
Fermati per non fermarti mai.
Senti il dolore e metabolizza.
Accorgiti di una felicità che viene e va, di una serenità che lentamente si crea tra luci e ombre.
Allenati e datti possibilità. L’ennesima o la prima.
Te lo dico oggi non per tirarti un torrone. Ma perché oggi arranco anch’io e colgo che condividerlo possa giovare a me come a te.
Fatti primavera.
Cambiamento
Allenamento
Crescita personale